Cattedrale S. Maria Assunta




























L’edificazione della Cattedrale di S. Maria Assunta, sorta sull’area occupata dalla precedente Pieve di San Basilio, è conseguente al trasferimento della sede vescovile da Luni a Sarzana, avvenuto nel 1204.
È assai probabile che i lavori siano effettivamente iniziati solo alla fine del secolo XIII. Nel 1355 venne completata la parte inferiore della facciata (come ricorda l’iscrizione incisa sull’architrave marmoreo del portale), mentre nel 1474 Lorenzo Riccomanni da Pietrasanta realizzò il rosone che orna la parte superiore.
Al secolo XV si deve anche la costruzione del campanile, mentre tra fine Seicento e inizio Settecento per l’apertura delle sei cappelle interne furono realizzati i due corpi laterali che affiancano la facciata marmorea.
Al XVIII secolo risalgono anche le statue poste a coronamento dell’edificio raffiguranti tre importanti esponenti della chiesa lunense: Papa Sergio IV, S. Eutichiano e Niccolò V.
L’interno a tre ampie navate suddivise da pilastri ottagonali e coperto da un pregevole soffitto ligneo a cassettoni, realizzato nel 1670 dal pisano Pietro Giambelli conserva importanti testimonianze dell’arte e della fede: tra queste il Reliquiario del Preziosissimo Sangue di Cristo e la Croce dipinta di Mastro Guglielmo, caposaldo della pittura romanica italiana, firmata e datata 1138.